Oggi abbiamo una ricetta semplice, ma deliziosa. La salsa raita o la salsa di yogurt indiana è uno dei condimenti più usati nei pasti indiani.
Gli indiani sono famosi per i curry molto piccanti. Al inizio, avevo sempre un bicchiere (o una bottiglia d’acqua) accanto a me quando mangiavo un curry indiano. Poi un’amica indiana della mia mamma mi ha consigliato di fare diversamente. L’acqua non aiuta a togliere il bruciore. Dovete bere o mangiare lo yogurt! E per questo che tanti indiani consumano il lassi ovvero una bevanda di yogurt dolce o salato insieme al curry. Può sembrare una combinazione strana, ma lo yogurt aiuta a ‘spegnere’ il fuoco del piccante non solo nella bocca, ma anche nello stomaco… una buona notizia per quelli che soffrono di problemi di digestione (come Giulio)!
Il Lassi non è l’unica opzione se volete qualcosa per combattere la piccantezza dei curry indiani come il nostro Dahl (curry indiano di lenticche) o Curry indiano con gamberi. Secondo me, la salsa raita funziona anche meglio, perché include pezzi di pomodoro e cetriolo che rinfrescano la bocca. Ed è buonissima e facile da fare!
Non dovete pensare che la salsa raita è solo per codardi o persone che non sono abituati al cibo etnico. Infatti la raita è mangiato ovunque in India. Durante la nostra vacanza lì, non abbiamo mangiato un pasto senza questo condimento, anche nei ristoranti più piccoli, grezzi e familiari! La parola raita in hindi e in urdu è un derivato della parola sanscrita rajika, che significa senape nera e tiktaka, che significa acuto o pungente. E’ servita in tutta l’India, ma nella zona sud, si chiama pacardi, e include verdure di stagioni, foglie di curry, il cocco, zenzero e semi di senape.
Ora la ricetta! La salsa raita alla menta è veramente una ricetta che si può fare in cinque minuti. E molto simile alla salsa greca con lo yogurt, tzatziki. Basta tagliare le verdure a piccoli dadini, aggiungere lo yogurt e la menta fresca, un pizzico di sale ed ecco fatto!
Se volete la vera esperienza indiana e non avete fretta, mi piace a lasciare lo yogurt a scolare nel frigo per una notte. Lo yogurt indiano è molto più cremoso del nostro e ha un sapore più intenso di latte. Non riusciamo a trovare questo tipo di yogurt in Italia, ma possiamo ricreare lo stesso effetto seguendo la mia tecnica. Versate lo yogurt in un setaccio e ricordate di mettere un contenitore sotto – altrimenti lo liquido che scorre del yogurt andrà ovunque!
Un altro tip degli esperti è di lasciare il cetriolo e il pomodoro a marinare con 2 cucchiai di sale per trenta minuti sempre in un setaccio messo sopra il lavandino o una ciotola. Questa è il vecchio trucco della nonna che aiuta a togliere il liquido dalle verdure così avete una salsa raita più cremosa e densa! Ma certamente potete preparare questa ricetta senza seguire questi passi. Giulio ed io abbiamo fatto così tante volte ed è sempre stata buonissima!
Un ultimo consiglio, la nostra ricetta per la salsa raita alla menta è la versione originale e autentica, ma se volete renderla più elegante e deliziosa, aggiungete un pizzico di garam masala e un cucchiaino di zenzero fresco grattugiato!
La salsa raita può essere servita con tutti piatti indiani. Solo negli ultimi mesi, l’abbiamo servita con il pane indiano, il pollo tandoori e anche un curry di paneer, che condivideremo la prossima settimana!
Salsa Raita, salsa indiana allo yogurt
1 quantità
 
Ingredienti
Preparazione
Combinare tutti gli ingredienti in una ciotola e lasciare marinare per 15 minuti, prima di servire.
Ingredienti
Preparazione
Combinare tutti gli ingredienti in una ciotola e lasciare marinare per 15 minuti, prima di servire.